Quando il termometro supera i 30 °C, anche i nostri medicinali possono vacillare: riducono la loro efficacia, cambiano sapore o possono provocare reazioni indesiderate. Ecco alcune semplici misure da adottare.
Dove e come conservarli in casa
In estate, la regola d’oro è leggere sempre etichetta e foglietto illustrativo: lì trovi le istruzioni più importanti
Se non c’è scritto nulla, scegli un luogo asciutto, ombreggiato e sotto i 25 °C. Se dentro casa fa troppo caldo (es. sopra i 30 °C), riponi i farmaci in una borsa termica: meglio che lasciare blister alla luce del sole.
Evita di metterli in frigo se non lo richiedono espressamente: l’umidità può danneggiare le compresse e i foglietti illustrativi.
Quali farmaci vanno sempre in frigorifero?
Se il foglietto lo indica, allora sì. In estate fai attenzione a:
- Insulina (tutte le tipologie) va sempre tenuta a 2–8 °C .
- Farmaci a base ormonale (tiroide, pillola) e sospensioni liquide o colliri sensibili spesso richiedono refrigerazione.
In viaggio: gli errori da evitare
Un suggerimento: mai lasciare farmaci nel bagagliaio dell’auto o vicino ai finestrini aperti al sole. Le automobili riscaldano rapidamente .
Consiglio: mettili in borsa termica e portale sempre con te. In aereo, custodiscili in valigia a mano, insieme a prescrizione e blister originali .
Usa, se puoi, le compresse: hanno meno probabilità di deteriorarsi rispetto a sciroppi e sospensioni.
Riconoscere farmaci danneggiati
Hai un dubbio? Se noti colore diverso, odore strano, polvere in sospensione, è meglio non assumerlo. Parla con un farmacista: a volte il farmaco può diventare inefficace o addirittura nocivo.
Farmaci & sole: chi rischia di più
Alcuni medicinali aumentano la sensibilità della pelle al sole, causando macchie, arrossamenti o dermatiti.
A rischio:
- Antinfiammatori (es. ibuprofene, ketoprofene)
- Antibiotici (chinolonici, tetracicline, sulfamidici)
- Contraccettivi orali
- Antistaminici topici, alcuni cortisonici/geli
- Alcuni antidepressivi, diuretici e farmaci cardiovascolari
Suggerimento: prima di uscire, applica crema solare SPF 30+ o meglio 50, indossa un cappello a tesa larga e occhiali da sole; stai lontano dal sole tra le 11 e le 16.

Caldo + farmaci = disidratazione e debolezza
Alcuni farmaci peggiorano la capacità del corpo di gestire il caldo:
- Diuretici, betabloccanti, ACEinibitori possono ridurre la sete o aumentare la perdita di liquidi.
- Antipsicotici, antidepressivi, anticolinergici interrompono la sudorazione e la termoregolazione.
- Anche acido acetilsalicilico e NSAID possono danneggiare i reni se combinati a disidratazione.
Mantieni un buon livello d’acqua durante il giorno, anche se non senti sete. Controlla sintomi come crampi, vertigini, urine scure o eccessiva stanchezza.
Minichecklist pratica
- Controlla il foglietto: temperatura e modalità di conservazione
- Usa la scatola originale (non mischiare farmaci)
- Tieni i farmaci in ambiente fresco (< 25 °C) o, se necessario, in frigo (2–8 °C)
- In auto/appena fuori casa, usa borsa termica
- In valigia: compresse meglio di liquidi
- Protezione solare intensiva se assumi farmaci fotosensibilizzanti
- Bevi spesso, controlla eventuali effetti correlati al caldo
Perché è importante fare attenzione?
Secondo l’MHRA (UK), il caldo intenso distrugge ingredienti attivi di medicinali essenziali, rendendoli troppo forti o completamente inefficaci.
La CDC avverte che molti farmaci riducono sudorazione, alterano la pressione o aumentano il rischio di colpo di calore .
In breve: cosa ricordare
- Leggi il foglietto illustrativo
- Conserva i farmaci in scatole originali, in luoghi freschi (< 25 °C)
- Usa borsa termica in spostamenti, frigo solo se serve
- Proteggi la pelle con crema, se assumi farmaci fotosensibilizzanti
- Mantieniti idratato, soprattutto se stai assumendo diuretici, psicofarmaci o antidepressivi