Negli ultimi anni, il consumo di droghe sintetiche contraffatte, come nitazeni e fentanyl, ha creato una crisi sanitaria senza precedenti in Nord America. Tuttavia, segnali preoccupanti indicano che questa problematica sta rapidamente diffondendosi in Europa, America Latina, Australia e altre regioni del mondo. Uno studio pubblicato su The Lancet Public Health analizza l’ascesa delle pillole contraffatte, spesso indistinguibili da farmaci autentici, e le loro implicazioni per la salute pubblica globale.
Un nuovo volto per le droghe sintetiche
L’epidemia di fentanyl è iniziata in Nord America con una transizione progressiva dalle droghe in polvere, come l’eroina, a pillole contraffatte che imitano farmaci comuni come ossicodone e alprazolam. Questi prodotti contraffatti hanno ampliato il numero di persone a rischio di overdose, poiché molti consumatori li ritengono erroneamente sicuri.
Tra il 2017 e il 2023, la percentuale di fentanyl sequestrata negli Stati Uniti in forma di pillola è passata dal 10,3% al 49%. Questo cambiamento riflette un fenomeno globale: le pillole contraffatte stanno rendendo più accessibili le droghe sintetiche, superando lo stigma tradizionalmente associato alle droghe in polvere.
Adolescenti e turismo farmaceutico: nuovi utenti a rischio
Negli Stati Uniti, il tasso di mortalità per overdose tra gli adolescenti di età compresa tra 14 e 18 anni è raddoppiato tra il 2019 e il 2020, un incremento strettamente legato alle pillole contraffatte. Rispetto all’eroina, che viene usata dallo 0,3% degli studenti di 18 anni, il 5% di questi riferisce di aver usato pillole ricreative.
Un altro esempio emblematico proviene dal “turismo farmaceutico” in Messico, dove farmacie indipendenti vendono pillole contraffatte contenenti fentanyl o metanfetamina a turisti statunitensi alla ricerca di farmaci come ossicodone o alprazolam. Questi turisti spesso non si rendono conto che stanno acquistando droghe sintetiche, esponendosi inconsapevolmente a gravi rischi.

L’Europa e l’America Latina nel mirino
Sebbene il consumo di droghe sintetiche sia storicamente basso al di fuori del Nord America, ci sono segnali di un cambiamento globale. In Europa, droghe sintetiche come nitazeni e benzodiazepine non approvate, come etizolam e flualprazolam, stanno emergendo nei mercati illeciti. In Scozia, per esempio, etizolam è coinvolto in due terzi delle morti per overdose.
In America Latina, il fentanyl e i suoi derivati stanno rapidamente infiltrandosi nei mercati illeciti. A Buenos Aires, un episodio di overdose di massa nel 2022 ha causato 24 morti a causa di cocaina adulterata con carfentanil.
Le pillole contraffatte come ponte verso le droghe sintetiche
Le pillole contraffatte rappresentano un punto di ingresso verso il consumo di droghe sintetiche, sfruttando la fiducia che molti consumatori ripongono nei farmaci. Questo fenomeno è amplificato dall’accesso più facile a tecnologie come le presse per pillole, che consentono ai trafficanti di produrre droghe contraffatte quasi indistinguibili dagli originali.
Raccomandazioni per contrastare il fenomeno
Lo studio propone diverse strategie per mitigare i danni causati dalle pillole contraffatte:
- Educazione e sensibilizzazione: È essenziale informare il pubblico sui rischi delle pillole contraffatte. Le scuole e le università potrebbero diventare centri di intervento mirati per adolescenti e giovani adulti, gruppi particolarmente vulnerabili.
- Servizi di analisi delle Droghe: Programmi di testing, come quelli disponibili in Canada, possono aiutare i consumatori a distinguere le pillole autentiche da quelle contraffatte, riducendo i rischi di overdose.
- Monitoraggio pubblico: Un investimento in sistemi di allerta precoce e in tecnologie di monitoraggio della fornitura di droghe è cruciale per rilevare nuove sostanze e fornire avvisi tempestivi ai consumatori.
- Alternative sicure: Garantire l’accesso a farmaci sostitutivi sicuri, come buprenorfina e metadone, può aiutare a ridurre la domanda di pillole contraffatte. In Canada, programmi pilota di distribuzione controllata di oppioidi hanno mostrato risultati promettenti nella riduzione delle morti per overdose.
- Evitare azioni repressive: Politiche volte a ridurre l’accesso ai farmaci autentici devono essere attuate con cautela, per evitare che la domanda si sposti verso opzioni più pericolose, come le pillole contraffatte.
Conclusioni
Le pillole contraffatte stanno accelerando la diffusione globale delle droghe sintetiche, espandendo la platea di consumatori inconsapevoli e aumentando i rischi di overdose. L’esperienza del Nord America fornisce una lezione preziosa: affrontare questa crisi richiede un approccio integrato, che combini educazione, monitoraggio, interventi sanitari e politiche globali coordinate.
Con il giusto mix di prevenzione, monitoraggio e interventi terapeutici, è possibile ridurre l’impatto delle pillole contraffatte sulla salute pubblica, evitando che questa emergenza si trasformi in una crisi globale irreversibile.
Fonte: The public health risks of counterfeit pills, The Lancet Public Health, 2025.